di Xhuliano Dule
Regia Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo
Con Aleksandros Memetaj
Scene Federico Biancalani
“Il Mulo e l’Alpino” non si limita a raccontare la storia personale di Giuseppe Beghin e del suo mulo Grappa; si fa portavoce di un capitolo significativo della storia italiana e albanese durante la Seconda Guerra Mondiale. Attraverso la narrazione di esperienze di paura, diserzione e ricerca di identità, lo spettacolo offre uno spaccato autentico delle vite di coloro che, come Bepi, si trovano intrappolati tra il dovere e il desiderio di libertà. Questo racconto invita a riflettere su tematiche universali come la guerra, la vulnerabilità umana e le conseguenze dei conflitti. La sua importanza sociale risiede nella capacità di evocare emozioni e far emergere questioni di memoria e giustizia storica, stimolando il pubblico a confrontarsi con il proprio passato e le proprie radici. In un contesto contemporaneo caratterizzato da conflitti e crisi migratorie, “Il Mulo e l’Alpino” si pone come un importante strumento di dialogo e riflessione. La storia di Bepi, quindi, diventa simbolo di tutte le vite umane segnate dalla guerra e dalla ricerca di un futuro migliore, rendendo questo spettacolo non solo un’opera artistica, ma anche un messaggio di speranza e umanità.
Giardino della Cisterna della Misericordia – 17 luglio 2025 – ore 21:30